Evanescenti, aeree ed al tempo stesso terrene, barocche e piene nella loro matericitā: le astrazioni
liriche di Ada Sorrentino pervadono ampie superfici con diffuse vibrazioni di luce, lievi increspature e
solari trasparenze impreziosite dall'oro, insieme ad addensamenti d'ombre, grumi e stratificazioni di
colore, universi ghiacciati, silenti. Ed ecco, nella duplicitā di contrasti fra vuoti e pieni, leggerezza e pesantezza, espansioni e implosioni che caratterizza questi lavori, emerge una tensione ulteriore, un vibrare all'unisono di spiritualitā e materia: intuizione che si afferra sulla tela travolgendo ogni apparente illusione. Nei grandi oli realizzati dall'86 a oggi (da Le 4 stagioni a Paesaggio ambientale, Energia cosmica, Gioia di vivere e altri in mostra), i cicli della vita si dipanano come astratte narrazioni dell'anima, nelle quali affiora talvolta una figurazione interiore, aderente a ricordi edenici e rarefatti di forme, sagome umane, alberi, nuvole, uccelli, chiari specchi d'acqua. Ed č un continuo dialogare, fra un'essenza invisibile e concrete manifestazioni della realtā, che produce segrete emozioni, mentre un ritmo primordiale scandisce l'eterno avvicendarsi delle stagioni, nella natura come nell'esistenza umana. Silvia Sperandio, Milano 1996. . |
creazioni artistiche "as" |